Oltre a salvare vite ed estinguere le fiamme, i pompieri hanno la responsabilità di fornire alla comunità l’assicurazione che tutto andrà bene dopo gli incidenti.
I pompieri interagiscono frequentemente con persone che hanno subito un evento traumatico, come un incidente o la perdita della propria casa.
In queste circostanze, eccellenti capacità relazionali e una presenza forte e rassicurante sono cruciali.
La situazione riguardava due pompieri, che hanno dimostrato che a volte fare la manicure è la cosa più virile che si possa fare.
Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco di North Davis nello Utah ha inviato il Capo Allen Hadley e il Capitano Kevin Lloyd sulla scena di un incidente automobilistico. Si sono imbattuti in una giovane ragazza che piangeva nonostante fosse rimasta illesa nell’incidente.
I pompieri cercarono di rassicurarla e di farle tornare il sorriso. Iniziarono una conversazione con lei dopo aver notato che teneva due bottigliette di smalto per unghie. Poi, fecero un passo ulteriore e le suggerirono di dipingere loro le unghie con lo smalto!
Fu un gesto gentile e premuroso. È probabile che questi pompieri non si facciano spesso fare la manicure, ma hanno dato alla ragazza qualcosa da fare mentre era distratta dalla tragedia.
E sorprendentemente, ha funzionato alla grande.
«In pochi minuti, la bambina stava dipingendo tranquillamente le loro unghie e aveva dimenticato l’incidente appena vissuto», ha scritto il North Davis Fire District sulla loro pagina Facebook.
«Ottimo lavoro Capo Hadley e Capitano Lloyd per fornire un servizio clienti eccezionale a uno dei nostri giovani cittadini.»
I pompieri hanno ricevuto complimenti dai commentatori per le loro azioni premurose: «Abbastanza forti da indossare il viola e non preoccuparsi,» ha scritto una persona. «Lavoro straordinario!»
È sorprendente come una semplice e premurosa interazione del genere possa davvero fare la differenza per qualcuno e renderlo felice.
Ringraziamo questi pompieri per il loro impegno straordinario! Condividi questa storia ispiratrice!
