Una minaccia invasiva: la lanterna maculata
Gli abitanti degli Stati Uniti orientali stanno affrontando una grave minaccia ecologica: la lanterna maculata (Lycorma delicatula). Questo insetto invasivo, dall’aspetto apparentemente innocuo, si sta diffondendo rapidamente e rappresenta un serio pericolo per le colture e gli ecosistemi locali. Ogni avvistamento dovrebbe essere segnalato ed eliminato immediatamente.
Origine e diffusione
Originaria della Cina, la lanterna maculata è stata rilevata per la prima volta in Pennsylvania nel 2014. Da allora, si è propagata in diverse regioni del Nord America, infestando un’ampia varietà di piante e alberi.
Le sue principali vittime includono:
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Alberi da frutto: meli, viti, peschi.
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Alberi decidui: aceri, noci e altre specie pregiate.
Oltre a nutrirsi della linfa delle piante, questo insetto rilascia una sostanza zuccherina chiamata melata, che favorisce la crescita della muffa nera. Questo fungo danneggia ulteriormente le piante, compromettendone la salute e la produzione.
Come riconoscerla
La lanterna maculata passa attraverso diversi stadi di sviluppo, ognuno con caratteristiche distintive:
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Uova: deposte in gruppi di 30-50, sono ricoperte da una sostanza cerosa che si scurisce nel tempo.
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Ninfe: inizialmente nere con macchie bianche, diventano rosse con segni bianchi e neri man mano che crescono.
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Adulti: lunghi circa 1,5 pollici (4 cm), hanno ali anteriori grigie con punti neri e ali posteriori rosse con bordi bianchi ben definiti.
Impatti e rischi
L’invasione della lanterna maculata ha conseguenze devastanti, sia dal punto di vista economico che ecologico:
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Danni economici: attacca colture fondamentali come vite, meli e peschi, causando perdite significative per l’agricoltura.
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Danni ecologici: compromette la salute degli alberi e degli ecosistemi, alterando l’equilibrio naturale e mettendo a rischio la biodiversità.
Contrastare la diffusione della lanterna maculata è essenziale per proteggere l’ambiente e l’economia agricola. Segnalare gli avvistamenti e adottare misure di contenimento può fare la differenza nella lotta contro questa minaccia invasiva.