L’adolescente Brooklyn Horan e Tyson Jemmett, 35 anni, sono le due persone morte tragicamente. L’auto di Horan e Jemmett è finita in un fiume durante il rally Arcadia Road Rallysprint a Paparoa, mentre stavano partecipando a una gara.
Secondo un investigatore di polizia, l’auto è uscita dalla strada sterrata ed è caduta in un fiume in piena. I primi soccorritori hanno confermato il loro decesso sul posto. MotorSport New Zealand ha ufficialmente confermato che Horan era alla guida dell’auto al momento dell’incidente. In Nuova Zelanda, i giovani non possono ottenere la patente di guida prima dei 16 anni, ma i conducenti più giovani possono partecipare a gare in alcune circostanze. Horan era un giovane pilota promettente che partecipava a diverse discipline, tra cui il campionato Toyota 86 di questa stagione.
Il giovane Horan aveva partecipato a prove di rally con l’azienda di famiglia Big Black Motorsport ed era in squadra con Mackenzie Motorsport per la serie Toyota 86. «Brooklyn era un ragazzo fantastico e un vero talento. Ci mancherà molto, lascia un grande vuoto con il suo grande sorriso e il suo stile di guida spettacolare». Hayden Paddon, la star neozelandese del rally, ha detto di essere «senza parole» quando ha appreso la notizia.
«Brooklyn, per qualcuno così giovane, con tanto talento e un futuro enorme nello sport che, ne sono sicuro, sarebbe arrivato fino in cima. Eri il futuro del nostro sport, ma anche uno dei ragazzi più gentili e umili che abbia mai incontrato. La tua carriera forse era appena iniziata, ma avevi già lasciato il segno!»
