La morte di una persona cara può colpirci duramente. Ci lascia con un senso di smarrimento e scoraggiamento nella vita. È la cosa più difficile al mondo da affrontare, poiché ci lascia segni mentali, emotivi e spirituali.
Non ci si può aspettare di superare il lutto in un giorno. Ci vuole tempo per guarire ciò che è stato rotto dalla perdita della persona amata. A volte ci vogliono anni per uscire completamente dal trauma mentale che si è subito in quel periodo.
Tuttavia, alcuni potrebbero sostenere che è una coincidenza, mentre altri sono convinti che le persone sappiano quando la morte è vicina.
È naturale cercare di capire la morte di qualcuno che amiamo o semplicemente immaginare cosa accada in quegli ultimi momenti. Gli scienziati sanno che, quando qualcuno muore, il corpo inizia immediatamente a disintegrarsi.
La putrescina, ad esempio, è un odore sgradevole e tossico, risultato della decomposizione. I ricercatori hanno scoperto che gli esseri umani riconoscono inconsciamente questo odore putrefatto. Non solo, il rilascio dell’odore provoca una risposta immediata.
Gli animali sono in grado di percepire l’odore degli altri, reagendo di conseguenza. Questo è identico alla capacità di percepire il pericolo, sia che provenga da un predatore o da un animale più grande e più forte del branco.
Uno studio condotto da Arnaud Wisman della School of Psychology dell’Università di Kent a Canterbury, UK, e da Ilan Shira del Dipartimento di Scienze Comportamentali della Tech University di Russellville, AK, ha dimostrato che animali e umani potrebbero non essere poi così diversi.
La capacità di rilevare i segnali chimici attraverso l’olfatto è parte della sopravvivenza di tutte le specie. L’avviso della morte viene rivelato tramite l’olfatto anche agli esseri umani.
La putrescina è un composto chimico organico dall’odore sgradevole, correlato alla cadaverina; entrambi vengono prodotti dalla degradazione degli amminoacidi negli organismi viventi e morti, il che significa che si tratta di un composto chimico rilasciato quando un corpo si decompone. Ha anche una funzione secondaria come segnale di avvertimento. Le persone reagiscono consapevolmente e inconsapevolmente a questo odore.
Sono stati condotti quattro esperimenti utilizzando putrescina, ammoniaca e acqua per studiare le reazioni delle persone. In uno degli esperimenti, la putrescina veniva rilasciata in un luogo, e la reazione immediata delle persone era di allontanarsi dall’area.
Questa è la stessa reazione che si verifica durante la risposta di «lotta o fuga». Quando gli animali percepiscono un pericolo reale, ci sono solo due risposte: combattere la minaccia o scappare. Lo studio ha rivelato che gli esseri umani reagiscono allo stesso modo.
Ci sono anche altri odori ai quali gli esseri umani rispondono, come il sudore. Studi separati hanno dimostrato che il sudore raccolto da persone in situazioni di paura, quando esposto ad altri, genera una reazione automatica e spaventata.
«Non sappiamo perché ci piaccia (o non ci piaccia) l’odore di qualcuno, e di solito non siamo consapevoli di come gli odori influenzino le nostre emozioni, preferenze e atteggiamenti», spiegano Wisman e Shira. «È difficile considerare un odore come spaventoso», affermano altri due ricercatori di punta. Questi odori rendono le persone più consapevoli e vigili dell’ambiente circostante.
La reazione naturale dell’uomo al pericolo non è affrontarlo e combattere. Le persone tendono a evitare qualsiasi tipo di confronto, sia fisico che verbale. Per la maggior parte, le persone scelgono di distanziarsi fino a quando l’unica opzione rimasta è il combattimento.
Le reazioni possono differire l’una dall’altra, ma la putrescina e i feromoni sessuali si basano sugli odori. I feromoni sessuali sono sostanze chimiche rilasciate dal corpo per attrarre un partner, mentre la putrescina funziona come segnale di avvertimento.
«La putrescina segnala un tipo di messaggio diverso rispetto ai feromoni, ma le reazioni delle persone alla putrescina (evitamento e ostilità) sembrano effettivamente essere l’opposto delle reazioni ai molti feromoni sessuali», spiegano i ricercatori.
Durante lo studio, le persone non erano consapevoli di aver avuto una reazione negativa all’odore. «Le persone non sono familiari con la putrescina e non la associano consapevolmente alla morte o alla paura», ammettono Wisman e Shira.