Peter Mutabazi ha capito che sarebbe stato il padre di Tony dal momento in cui si sono incontrati.
La loro storia è un viaggio emozionante nell’amore e nella famiglia.
Papà single adotta un ragazzo di 13 anni dopo averlo abbandonato in ospedale
I bambini in affidamento sono spesso molto vulnerabili e possono essere lasciati soli nel sistema per anni.
Ma questa storia commovente ha un lieto fine grazie a un improbabile eroe.
L’infanzia di Peter in Uganda è stata difficile: è cresciuto in povertà ed è diventato un ragazzo di strada.
Ma dopo essere stato salvato e accolto da una famiglia amorevole, ha capito la sua vocazione a restituire e a diventare un genitore adottivo.
Nel 2017, Peter ha deciso di dedicarsi all’affido mentre si trovava in Oklahoma.
Si è rivolto a un’agenzia vicina e inizialmente temeva che il fatto di essere un uomo single avrebbe significato che non era un candidato adatto.
Nonostante questo timore, si è comunque iscritto e ha completato la formazione necessaria per diventare genitore affidatario.
Fu lì che incontrò Tony, un bambino che era stato abbandonato in ospedale dai suoi precedenti genitori adottivi.
Peter è convinto che i due siano destinati a incontrarsi e che siano una coppia padre-figlio perfetta.
Una coppia fatta in cielo.
Questo viaggio di difficoltà e turbolenze ha finalmente trovato la strada per una famiglia che si appartiene.
È felicissimo di annunciare quel giorno. È diventato ufficialmente un cittadino americano.
È orgoglioso, grato e pieno di speranza. È davvero indescrivibile la felicità nel suo cuore e nella sua casa dopo un viaggio così lungo.
Non solo ha ottenuto una nuova cittadinanza, ma anche un figlio.
Parla bene del suo nuovo figlio, che è incredibilmente intelligente e colto, nonostante abbia solo 13 anni.
Aggiunge che suo figlio ha un grande senso dell’umorismo, ama giocare ai videogiochi, andare in bicicletta ed esplorare nuovi luoghi.