La nascita prematura è una delle principali cause di mortalità infantile e i bambini nati con un peso così basso sono particolarmente vulnerabili.
Sono soggetti a una serie di complicazioni come distress respiratorio, ipotermia ed emorragie cerebrali.
I medici sapevano che le possibilità di sopravvivenza del bambino erano scarse, ma non si sono arresi.
Questo bambino pesava poco più di 200 grammi quando è nato: i medici hanno fatto l’impossibile.
Hanno lavorato 24 ore su 24, somministrando gli interventi medici necessari e fornendo al bambino le cure di cui aveva bisogno per crescere.
Hanno monitorato attentamente i suoi segni vitali, fornendo ossigeno e nutrimento per sostenere il suo fragile corpo.
A dispetto delle previsioni, il bambino iniziò a prendere peso e a rafforzarsi lentamente ma inesorabilmente.
I suoi piccoli arti si allungarono e la sua pelle assunse una sana tonalità rosa.
I medici erano stupiti dai suoi progressi e i genitori erano pieni di speranza e gratitudine.
Mentre il bambino continuava a crescere, i medici sapevano di aver fatto l’impossibile.
Avevano dato a questa piccola e preziosa vita la possibilità di sopravvivere e crescere, ed erano pieni di orgoglio e di gioia.
Quando è nato, questo bambino pesava poco più di 200 grammi: i medici hanno fatto l’impossibile.
Alla fine il bambino ha lasciato il reparto di terapia intensiva neonatale ed è tornato a casa con i suoi amorevoli genitori.
Oggi è un bimbo in piena salute, a testimonianza della dedizione e del duro lavoro dei medici che non si sono mai arresi con lui.
I loro sforzi instancabili e il loro impegno costante per salvargli la vita non saranno mai dimenticati.