Una coppia miliardaria dona 1 milione di euro a settimana in beneficenza per un anno intero

Sono poche le persone al mondo che hanno la fortuna di avere tutto: fama, successo, denaro. Uno di questi è Rob Hale che, dopo anni di sacrifici, è diventato uno degli uomini più ricchi del pianeta. Rob e sua moglie Karen, tuttavia, sono consapevoli dell’enorme ricchezza che possiedono e, di conseguenza, non hanno mai avuto problemi a donare parte del loro denaro ai meno fortunati. I miliardari statunitensi di Boston hanno sempre donato milioni in beneficenza, ma hanno deciso di fare un ulteriore passo avanti.


Rob e Karen hanno scelto di donare esattamente 52 milioni di euro ad almeno 52 organizzazioni non profit in un anno. Per raggiungere questo obiettivo, doneranno 1 milione di euro a settimana. Rob Hale è il presidente del gigante Granite Telecommunications, un’azienda da 1,5 miliardi di euro che fornisce servizi di comunicazione a più di due terzi delle prime 100 aziende statunitensi. Inoltre, è il proprietario dei Boston Celtics: il suo patrimonio sfiora i 5 miliardi di euro. La coppia ha già fatto donazioni a organizzazioni di alto profilo come l’ospedale pediatrico di Boston e l’alma mater di Rob, il Connecticut College, ma questa volta ha scelto di sostenere piccoli enti di beneficenza. La maggior parte delle donazioni sarà utilizzata per creare fondi per le varie organizzazioni non profit.


“Pensiamo che tutte queste organizzazioni siano molto interessanti e abbiano un impatto sulla comunità, ma purtroppo sono piuttosto piccole”, ha detto Hale. Nella maggior parte dei casi, non hanno una riserva di denaro, quindi questo è il nostro tentativo di creare una base per il successo a lungo termine”, ha aggiunto. Gli Hales hanno depositato il loro primo assegno presso il New England Wildlife Centre. In sei mesi, la coppia ha donato 28,5 milioni di euro a 29 organizzazioni che si occupano di questioni ambientali o di ricerca sanitaria. Hale ha spiegato che le organizzazioni dovrebbero essere in grado di investire il milione di euro e di ricavarne almeno il cinque per cento (50.000 euro) all’anno. “Questa donazione può dare alle organizzazioni un futuro più stabile e la possibilità di dire: ‘Ok, sappiamo da dove vengono i soldi e possiamo concentrarci sul fare un ottimo lavoro'”, ha commentato Rob.

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