Jonathan e Tanya Iros negli Stati Uniti avevano due gatti, il più giovane dei quali era Clive. Clive aveva 9 mesi, era bello e soffice, ma non abbastanza obbediente. Il gatto cercava costantemente di scappare di casa, ma il più delle volte le sue fughe venivano impedite. Un giorno Clive riuscì a sgattaiolare via e non tornò più a casa. Tanya e Jonathan cercarono il loro animale domestico, ma i loro sforzi fallirono.
La storia continuò 15 mesi dopo, quando ricevette una telefonata dal rifugio che le diceva che avevano Clive e che poteva portarlo via. Quando è arrivata al rifugio, ha subito notato Clive in una delle gabbie. Con grande sorpresa di Tanya, durante il periodo di separazione Clive era cresciuto del doppio rispetto all’ultima volta che si erano incontrati. Si scopre che Clive non ha vagato per strada negli ultimi 14 mesi, ma ha trovato una casa in una fabbrica che produce mangimi per animali. 
La fabbrica non è lontana dalla casa di Tanya e Jonathan. I dipendenti della fabbrica hanno raccontato di aver visto spesso Clive in fabbrica, in particolare il gatto amava visitare i magazzini dei prodotti finiti. Si è anche scoperto che nei magazzini si trovano talvolta sacchetti di cibo danneggiati, quindi non c’è dubbio che il gatto mangiasse benissimo durante le sue peregrinazioni. I dipendenti, hanno detto, non hanno prestato molta attenzione al gatto che si aggirava nel cortile della fabbrica. Ma tutto è cambiato quando il gatto ha attirato l’attenzione della direzione. La direzione ha ordinato immediatamente di catturare il gatto, ma i dipendenti non ci sono riusciti. Clive è stato abile a nascondersi dalle persone e si è fatto catturare solo in una trappola speciale con il cibo portato da un rifugio. Una volta arrivato al rifugio, Clive è stato visitato da un veterinario ed è stato trovato un chip per identificare i proprietari del gatto e contattarli.
